Zen
La mente umana è capace di due tipi di conoscenza: quella razionale, tenuta in grande considerazione dall’Occidente e quella intuitiva, su cui si basa invece l’atteggiamento orientale. Il pensiero orientale ha una concezione del mondo in cui i due temi fondamentali sono l’unità e l’interdipendenza di tutti i fenomeni e considera l’uomo come parte fondamentale di questo sistema.
I mistici orientali sono alla ricerca di un’esperienza diretta della realtà che trascende non solo il pensiero intellettuale, ma anche la percezione sensoriale. Solo in questo modo si arriva allaconoscenza assoluta che non si basa su astrazioni e classificazioni frutto dell’intelletto umano, ma è un’esperienza della realtà che nasce da uno stato meditativo, mistico. È la realtà della vita del Sé.
Lo zen, nato in seno al Buddismo, ma influenzato dal Taoismo, si vanta di essere senza spiegazioni, senza parole e senza conoscenza. Esso non consiste nel fare o nell’ottenere qualcosa, ma semplicemente nel riconoscere quello che è sempre esistito di fatto. L’intelletto viene visto soltanto come mezzo per aprire la strada all’esperienza mistica diretta, il risveglio (satori).
Alla base dello zen c’è la volontà di calmare la mente e il corpo mediante la pratica delle meditazione, con lo scopo di arrivare a una visione interiore.
Stare semplicemente nell’istante, fare una cosa alla volta e consegnarci ad essa è il modo più giusto di vivere: è essere semplicemente qui. La vita è così com’è, il lavoro è così com’è, il mondo è così com’è, e forse, se sapremo accettarlo così com’è, riusciremo a capirne il significato più profondo.
Per vivere secondo la filosofia zen, bisogna seguire 10 principi fondamentali:
- Vivi qui e ora;
- Fai attenzione a tutto quello che fai;
- Sii autentico verso i tuoi sentimenti;
- Ama te stesso;
- Impara a lasciare andare;
- Sii onesto con te stesso e con gli altri;
- Sii consapevole dei tuoi desideri;
- Sii responsabile di te stesso e del mondo;
- Non opporti al flusso della vita;
- Trova la pace interiore.