Le Agenzie europee sono organi indipendenti e specializzati creati per supportare le istituzioni e i Paesi membri. Si occupano di tematiche che vanno dalla sicurezza alimentare a quella informatica, dalla vigilanza sulle banche a quella sui farmaci. Le prime sono state create negli anni 70, ma la maggioranza ha avviato l’attività tra il 1994 e il 1995. Il loro numero è cresciuto nell’ultimo decennio e oggi sono oltre quaranta. Belgio, Francia e Spagna sono i Paesi che ne ospitano di più.
L’Eba e l’Ema: le Agenzie con sede a Londra
Al centro del dibattito, dopo la vittoria del leave in Gran Bretagna, sono però in particolare le due Authority europee con sede a Londra. Una è l’Eba, l’autorità incaricata dal 2011 di sorvegliare le banche europee. Si tratta di una delle tre colonne
del nuovo sistema Ue per la supervisione finanziaria, insieme alla European Securities and Markets Authorities (Esma) e la European Insurance and Occupational Pensions (Eiopa). La prima, con sede a Parigi, vigila sui mercati finanziari, la seconda, collocata a Francoforte, sulle assicurazioni e le pensioni aziendali. A dirigere l’Eba è l’italiano Andrea Enria, già capo dei supervisori in Banca d’Italia. Questa istituzione, che scrive e coordina le norme bancarie in tutto il blocco europeo, era stata collocata a Londra per la sua vocazione finanziaria. Il primo ad avanzare l’ipotesi di spostarne gli uffici e i 159 dipendenti a Milano è stato il neo sindaco Giuseppe Sala.
Il secondo organismo che potrebbe lasciare il Regno Unito è l’Agenzia europea per i
medicinali (Ema), l’istituzione incaricata di valutare e autorizzare l’immissione in commercio dei farmaci in Europa. Anche questa, fondata nel 1995, è diretta dal novembre scorso da un italiano, Guido Rasi, ex direttore del Cnr e dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Oltre all’Italia però ci sono altri Stati interessati a ospitare queste authority, a cominciare dalla Germania.
Le Agenzie Ue con sede in Italia: Efsa e Etf
Il nostro Paese al momento ospita due agenzie. Una ha sede a Parma ed è diretta da Bernhard Url. Si tratta dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), il cui ruolo è fornire pareri scientifici e informazioni sui rischi connessi all’alimentazione. Istituita nel 2002, inizialmente doveva essere collocata a Helsinki e il suo insediamento in Italia è legato a un incidente diplomatico. In quell’occasione l’allora premier Silvio Berlusconi affermò che per ottenerne la sede aveva usato le sue «arti da playboy» con la presidente finlandese Tarja Halonen.
L’altra istituzione europea presente in Italia dal 1994, con precisione a Torino, è la Fondazione europea per la formazione (ETF), nata per modernizzare i sistemi di istruzione dell’Ue.
