Crescita Economica. In questi giorni l’Unione Europea sta diffondendo i dati sulla crescita economica dei principali paesi del vecchio continente. L’Italia, dopo tanti anni, è la peggiore d’Europa. Ovviamente si parla di stime. Ma se i numeri rilasciati hanno un senso, la nostra nazione ha problemi seri. Problemi che inevitabilmente si ripercuotono sull’economia reale dell’Italia ed a cui è giusto far fronte. Altrimenti rimarremo sempre le lumache d’Europa.
Perchè l’Italia è la lumaca d’Europa?
La nostra nazione non ha mai brillato in quanto a crescita economica. Se si guardano gli ultimi 20 anni, da quando l’Italia è entrata in area euro, le stime di crescita sono da zero virgola. Ci sono due ordini di problemi che portano ad una crescita stentata: l’assenza di un sistema industriale sviluppato ed un problema di sistema bancario. Se vogliamo l’una si intreccia con l’altra.
Ma andiamo per gradi. L’Italia non possiede un sistema industriale sano perchè, sin dalla prima e seconda rivoluzione industriale, ha sempre rincorso il resto d’Europa. Strutturalmente non è mai stato all’altezza della competizione internazionale. Mancano le strutture di base del paese, le vie di comunicazione, ecc. Per questo il belpaese si è sempre basata su piccole e medie imprese e quattro cinque gruppi industriali, soprattutto nel settore siderurgico. Non avendo un sistema bancario sviluppato, tutte queste piccole imprese, nella recente crisi, sono fallite. Senza che nessuno pensasse alla soluzione del problema. Non solo. Oggi anche il nostro sistema bancario è in crisi. Con i grandi gruppi che, avendo drenato risorse dalle piccole imprese, oggi si ritrovano con scarsa liquidità. Di qui l’intera crisi del nostro paese.
Le altre nazioni europee avendo un sistema bancario forte e grandi gruppi industriali (compresa la Grecia), crescono maggiormente.
La stima dell’Italia è dello 0,9 per cento per il 2017 mentre crescita media dell’Eurozona è dell’1,6 per cento e quella dell’Ue dell’1,8 per cento. Tutti crescono al di sopra dell’1 per cento tranne l’Italia che, al momento, è la peggiore dell’Europa. Senza misure concrete, sarà difficile risalire. E dietro l’angolo ci sarebbe una procedura di infrazione.