Assunzioni 2017. Tante agevolazioni per le imprese che assumono quest’anno contemplate nella Legge di Stabilità approvata nel dicembre scorso dal governo. Le aziende, nel momento in cui hanno sottoscritto il contratto, possono immediatamente ricevere il bonus tramite conguaglio delle denunce Inps mensili. Le categorie contemplate sono giovani, donne, disabili, residenti nel Sud Italia e over 50. Di seguito tutte le agevolazioni previste dalle legge di bilancio da poco approvata.
Bonus giovani genitori
Questo bonus è rivolto alle aziende (private) che hanno intenzione di assumere personale con un figlio minorenne legittimo, anche adottivo, o affidatario di minori. La misura prevede l’assunzione sia a tempo determinato che indeterminato ed equivale a 5mila euro di sgravi Inps.
Bonus persone svantaggiate
Questa misura si rivolge alle cooperative sociali che assumono, almeno per il 30 per cento della propria forza lavoro, invalidi, tossicodipendenti, minori con difficoltà familiari, alcolisti, ex degenti in ospedali psichiastrici e con trattamento psichiatrico ed ex detenuti.
Bonus assunzioni mezzogiorno
Anche quest’anno confermato il bonus assunzioni per aziende che assumono giovani dai 15 ai 24 o lavoratori di età superiore ai 25 anni disoccupati da sei mesi. Il bonus è previsto solo per le regioni Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, Abruzzo, Molise e Sardegna ed ammonta a 8.060 euro a lavoratore sia per tempo indeterminato che determinato (anche se in questo caso lo sgravio subisce una riduzione.
Garanzia Giovani
Questo è il più controverso dei bonus. Negli scorsi mesi ci sono state delle polemiche sull’uso che si è fatto di questa agevolazione che, almeno fino ad oggi, è servita solo a far ottenere delle garanzie per le imprese e non per i giovani. Riguarda i ragazzi dai 15 ai 29 anni iscritti al programma e dà delle agevolazioni fiscali per assunzioni a tempo indeterminato par a 8.060. Lo stesso diventa la metà se si assume a tempo parziale.
Agevolazioni per le donne
Per tutte le aziende che assumono delle donne la legge di stabilità prevede degli sgravi contributivi per 18 mesi per contratti a tempo indeterminato e 12 mesi per contratti a tempo determinato. Le lavoratrici devono dovranno essere disoccupate da 24 mesi p se si trovano in zone svantaggiate anche solamente da 6 mesi.
Agevolazioni per i disabili
Agevolazioni anche per aziende che assumono un lavoratore con accertata riduzione della capacità lavorativa. Esse hanno diritto a delle agevolazioni fiscali in base alla percentuale di limitata possibilità alla professione. Sul sito dell’Inps si descrive quanto segue:
- un bonus della durata di 36 mesi del 35% della retribuzione mensile lorda. Assunzione di disabili con riduzione della capacità lavorativa tra il 67% e il 79%. Anche con minoranze ascritte dalla 4° alla 6° categoria del Testo unico in materia di pensioni di guerra;
- un bonus della durata di 36 mesi e del 70% della retribuzione mensile lorda. Assunzione a tempo indeterminato di disabili con riduzione di capacità lavorativa superiore al 79. Anche con minoranze ascritte dalla 1° alla 3° categoria del Testo unico;
- un bonus della durata di 60 mesi e del 70% della retribuzione mensile lorda per l’assunzione a tempo indeterminato (o comunque non inferiore a 12 mesi) di lavoratori con disabilità intellettiva con riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%.
Bonus lavoratori over 50
Se un’azienda assume dei lavoratori che hanno 50 o più anni, disoccupati da 12 mesi, ha diritto ad un bonus. Tale agevolazione consiste in uno sgravio contributivo del 50% per un periodo di 18 mesi per contratti a tempo indeterminato. L’agevolazione è di 12 mesi in caso di tempo determinato. In questo caso se il contratto si trasforma a tempo indeterminato, viene adeguato di conseguenza il periodo dell’agevolazione.
Tutte le altre info le trovate sul sito dell’Inps.